19 febbraio, 2008

Non ho voglia di essere seria...non è periodo...dico solo che non capisco...non capisco perchè qualcosa che dovrebbe entusiasmarmi mi lascia indifferente se non preoccupata...dico solo che non mi spiego perchè ogni volta reputo interessanti solo le cose a cui credo di non poter arrivare..dico solo che è incomprensibile che io attenda sempre con ansia il minuto prima che mi sapara dal raggiungere qualcosa...quel qualcosa che volevo soltanto quando era irragiungibile e che ..una volta mio...non m'interssa..come i bambini...con un giocattolo...solo che io ho 27 anni...
Non sò se sono le responsabilità a spaventarmi...le regole...i doveri...i lunghi termini...i "per sempre"...non lo sò...sò solo che il mio cambiare sempre lavoro scaturisce proprio da questo...dall'esigenza di non voler "restare" sempre in un luogo,da non dover essere costretta a fare sempre le stesse cose...a non voler essere vincolata a lungo da niente...il mio voler restare libera ...ma libera da cosa???Il lavoro è una di quelle cose che dovremmo ringraziare Dio se è stabile..che dovremmo pregare per avere in modo indeterminato...e invece..invece i contratti a me fanno star male...Ma solo a me???E' un problema di tutti a cui gli altri si adeguano per senso del dovere o è qualcosa che riguarda solo me e qualche altro personaggio bizzarro??Eppure io ho sempre avuto molta voglia di lavorare..e ho fatto anche più lavori contemporaneamente..ma solo quando sapevo che avevano una scadenza...o che potevo interrromperli senza problemi..non
voglio sentirmi "indispensabile"da nessuna parte...nè sul lavoro nè con i rapporti personali...Ma perchè????

2 commenti:

danyfisio ha detto...

io ho aperto la partita iva e non faccio i concorsi in ospedale apposta...libero professionista....molto libero...poco professionista...

sfinge ha detto...

Già..io questo vorrei..oraganizzarmi la professione..già..ma quale professione???