23 gennaio, 2008


Bello questo testo...Bravo Jovanotti!!!


la città un film straniero

senza sottotitoli

una pentola che cuoce pezzi di dialoghi

come stai quanto costa che ore sono che succede che si dice chi ci crede

e allora ci si vede ci si sente soli dalla parte del bersaglio

e diventi un appestato quando fai uno sbaglio

un cartello di sei metri dice tutto è intorno a te ma ti guardi intorno

e invece non c'è niente un mondo vecchio

che sta insieme solo grazie a quelli che hanno ancora il coraggio di innamorarsi

e una musica che pompa sangue nelle vene

e che fa venire voglia di svegliarsi e di alzarsi smettere di lamentarsi

che l'unico pericolo che senti veramente

è quello di non riuscire più a sentire niente

di non riuscire più a sentire niente

il battito di un cuore dentro al petto la passione

che fa crescere un progetto

l'appetito la sete l'evoluzione in atto l'energia che si scatena in un contatto

io lo so che non sono solo

anche quando sono solo

io lo so che non sono solo

e rido e piango e mi fondo con il cielo e con il fango

2 commenti:

Bradiantò ha detto...

ciao sfinge, compleannistica, come s dice in sti casi? tipo compaesana..
vabbuò, cmq anch'io aprendo il tuo blog ho trovato una cosa in comune: la storia della farfalla, io ne avevo letta una versione diversa... l'amicizia è come la sabbia.. sei vuoi darci un'occhiatta, è una bella storiella,"come s mantiene un'amicizia", tra i miei primi post...
e poi, ho ritrovato anche il mare, di genova??ricorda maratea, in basilicata..
un saluto

sfinge ha detto...

bella sorpresa bradianto.!..grazie...)andrò a controllare la storia della farfalla....l'amicizia è l'unica cosa che non metterò mai in dubbio!!